Ma proprio nel fango doveva andare a finire?

Spesso  il modello che stiamo costruendo non ci convince appieno. Costruire modelli è un percorso fatto di scoperte esperienze e miglioramento continuo. Nessuno nasce "imparato" (come si suol dire) per cui anche se un modello non ci piace appieno potrebbe diventare una base per un progetto originale, come questo che ci propone l'amico Matteo Bisconti con il suo P 47 nel fango.

Modello, testo e foto di Matteo Bisconti

Il Republic P-47 Thunderbolt, soprannominato "Jug" era un cacciabombardiere statunitense impiegato durante la seconda guerra mondiale. A causa delle sue oltre sette tonnellate di peso e delle notevoli dimensioni, è considerato il monomotore monoposto più grande e pesante mai costruito prima e durante il conflitto.

Proprio questa sua grossezza lo faceva poco apprezzare da molti piloti. Il P-47, inoltre, aveva una scarsa stabilità direzionale e, a quote medio-basse, si mostrava riluttante a compiere manovre acrobatiche e la sua accelerazione era ridotta. Ma era anche estremamente potente, con il suo motore da 2.000 HP o più, ed era veloce, specie ad alta quota.

Era, poi, pesantemente armato e la sua robustezza gli permetteva di rientrare alla base anche se molto danneggiato. A partire dai primi mesi del 1943 fu impiegato intensamente su tutti i fronti, contribuendo in maniera rilevante a consolidare la supremazia alleata negli ultimi due anni di guerra. Fu costruito in complessivi 15.683 esemplari e, dopo il confliltto, servì nelle aviazioni di una quindicina di Paesi, Italia inclusa.

In realtà questo modellino di P-47 è stato il secondo modellino che abbia realizzato, potete immaginare cosa è uscito, per questo ho deciso di farlo..schiantare. Il kit è di Italeri in scala 1/72, sono stati utilizzati colori model master e colori ad olio diluiti con acqua ragia.

Il tema del diorama è un paesaggio con un rilievo e poca erba, intorno all'aereo è stata realizzata anche una staccionata con filo spinato. Il rilievo è stato fatto con carta igienica imbevuta di acqua e vinavil e poi modellata. L’effetto del chiaro scuro sul rilievo rende più realistico l’insieme.

Buon modellismo, Matteo Bisconti.

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