Aeritalia F 104 S 50° anniversario 22° Gruppo Caccia da kit Hasegawa scala 1/48

Uno dei primi special colors della nostra Aeronautica Militare nel periodo in cui dipingere per intero in colorazione commemorativa un velivolo operativo era ancora un tabu'. Molto ricercato dagli appassionati abbiamo realizzato per un amico questo singolare Starfighter Double Face.

Modello, testo e foto di Silvio Pietropaolo

Duante una recente visita a casa di un caro Amico Modellista in quel di Torino, l'amico mi ha messo al corrente del fatto che doveva sospende la sua attività modellistica per mancanza di tempo libero disponibile. Da modellista incallito quale sono ho cercato di distogliere l'amico dall'insano proposito, ma purtroppo senza esito. A quel punto sapendo che stava dando via dei kits chiedevo di rilevarli pagandoli ma l'amico mi offriva tre scatole dicendo poi vediamo. Vedendo che stava trattenendo due kits per tempi migliori, un AMX già iniziato ed un raro F 104 S commemorativo, mi offrivo di montarglieli io in cambio della gentilezza sua di offrimi i suoi kit con la formula "poi vediamo". L'amico fu entusiasta della mia proposta indecente per cui mi sono subito messo al lavoro iniziando proprio dal raro 104.

Il kit Hasegawa per gli Starfighter 1/48 è arcinoto agli appassionati, modello piuttosto corretto e con buone forme si monta facilmente  in tre giorni richiedendo pochissimo stucco. Una volta fatto ciò ci si dedica intereamente alla pitturazione del modello che in questo caso risulterà assai accattivante. Questo stampo è stato rieditato in alcune scatole dalla Italeri per cui è facilmente reperibile in commercio a circa 35 euro. Come dicevamo questo kit è ormai raro tra i 104 emessi dalla casa nipponica, si trova ma praticamente a costi del doppio o più rispetto al suo effettivo valore, ma vi è la possibilità di farsi un 104 bianco ed arancio anche se non si riesce a reperire questo kit utilizzando il kit italeri nella versione operativa e reperendo il foglio Tauro Model 48/545 disponibile su Pronto Model.

Come in tutti i kit il montaggio del 104 Hasegawa comincia dall'abitacolo, dove una buona pitturazione ci darà risultati di ottimo livello.  Il velivolo che dobbiamo riprodurre è un F 104 S, il kit hasegawa riproduce fedelmente il 104 G e fornisce le parti per il 104 S quali pinne ventrali, scarico motore  e copertura della volata del cannone in resina. Per fare in modo che il kit del G Hasegawa diventi più simile possibile ad un S bisogna tagliare il bordo d'attacco della pinna ventrale con una inclinazione di 45° e stuccare le incisioni del pannello di ispezione trapezioidale del G sopra le prese d'aria, dato che quello dell'S è rettangolare e potra essere simulato con una decal.

L'abitacolo di questo kit è di ottimo livello e semplicemente con una buona pitturazione si ottiene il risultato che si vede nella foto.

Il montaggio procede spedito ma, una volta sistemato l'abitacolo e piombato il modello, nel montare il vano carrello centrale mi viene un sospetto.

Questo è il mio 4° F 104 Hasegawa che monto. Questo modello proprio per la piacevolezza e facilità del montaggio e di ottenere un buon risultato finale, ha prodotto dei veri e propri SB (Serial Builder) che si sono riempiti la casa di spilloni di ogni colore. Ho sempre osservato questi modelli montati ed ho sempre avuto la sensazione che i modelli stessero calati da un lato o come direbbero a Roma abbacchiati da un lato. Ho pensato che fossero stati allineati male, ma in effetti nel 104 hasegawa l'allineamento delle ali verso il basso è obbligato dagli scassi del vano carrelli. Allora come era possibile ciò? Analizzando il pezzo in questione come dalla foto sopra si evince che uno dei tagli in cui inserre lo spinotto dell'ala è leggerissimamente piu inclinato e più su dell'altro. (quello di sx in foto rispetto a quello di dx)

Per risolvere tale anomalia ho provveduto a incidere leggermente lo scasso di sx per abbassare di qualche decimo la parte interna e poi riempire il maggiore spazio venutosi a creare nella parte alta.

inserendo una zeppetta di plasticard ho riallineato le ali ottenendo questo risultato.

Non mi pare che mai nessuno avesse notato la cosa ma in effetti questo lievissimo errore si evidenzia ed io lo avevo erroneamente attribuito ad eventuale errato allineamento dei carrelli e spesso compensato tramite appiattimento di una ruota maggiore rispetto all'altra al fine di tenere più allineate le ali rispetto al piano d'appoggio.

Il risultato è stato quello di avere entrambe le ali con la stessa inclinazione rispetto al piano orizzontale e lo stesso angolo rispetto alla deriva.

Ma sofismi a parte con poco lavoro e questo bell'abitacolo si passa alla mascheratura parti vetrate con l'immancabile nastro Tamiya e pitturazione.

Dato che mezzo velivolo deve essere bianco ed arancio come primer abbiamo usato il primer bianco all'acqua della Kcolors

Subito dopo ci siamo scatenati con Fendga 0,2 ed Arancio FS 12197  Kcolors lo (stesso usato sui miei MB 326) e realizzato prendendo a riferimento il cromaticamente ottimo Italeri Acryl 12197. 

Attenzione che il tono di questo 104 non è, come molti credono, il Day Glo Orange o arancio fluo, ma è arancio lucido come pure il bianco è lucido. 

Ho poi provveduto a stemperare la sfumatura con il bianco Kcolors sempre con la 0,2 a mano libera e poi rifinire la separazione colori sulla sfumatura di nuovo con l'arancio 12197 Kcolors per ottenere una sfumatura credibile ed una linea corrispondente. Di questo velivolo ci sono poche foto e solo e sempre del lato special color per cui almeno la sfumatura tra bianco ed arancio è documentata, cosa però non indicato nelle istruzioni Hasegawa che per il resto sono piuttosto esatte.

A questo punto ho mascherato il lato bianco-arancio, per dare la mimetica dall'altro lato. Come nastro ho voluto provare un nastro per mascherare di colore lilla in rotolo grande trovato presso il Bricoman di Lecce, ottenendo una buona separazione netta dei colori e risparmiando un pò di Nastro Tamiya.

Per la mimetica ho proceduto come sempre a mano libera con la mia Fengda 0,2 da venti euro e con i colori Kcolors. Ho svolto l'operazione nel nostro laboratorio della sede di Associazione Modellismosalento per far vedere agli altri soci come effettuare una mimetica a mano libera ed in un solo pomeriggio.  Partendo dalla base bianca ho dato il grigio 36176 Kcolors prima passando le linee di pannellatura e poi campendo in maniera irregolare le aree rimanenti in modo da dare un leggero effetto stonalizzato.

Allo stesso modo poi, una macchia alla volta, ho dato il verde oliva (in questo caso ho usato il RAL 6014 sempre Kcolors) dopo averne precedentemente tracciato il profilo con una matita a mina morbida. Anche la separazione tra radome in 36495 e mimetica è stato ottenuto a mano libera.

A questo punto ho mascherato le superfici superiori per  dare sulle superfici inferiori il cromo 15 kcolors su base bianca opaca ottenendo un alluminio spento chiaro tipico delle superfici inferiori di questi velivoli.

Una prima mano di trasparente lucido XW 100 Kcolors sigilla la mimetica dopo aver dipinto il mezzo pannello antiriflesso con alcuni dielelttrici. Qunidi siamo pronti per i lavaggi che questa volta faremo con i nuovi Washing all'acqua Italeri Acryl. Ho trovato buoni questi lavaggi anche in situazioni piuttosto a rischio tipo la profilatura delle pannellature sul delicato colore bianco su cui ho usato il grigio sul bianco con eccesso rimosso semplicemente passando uno scottex inumudito d'acqua.

Mentra sul lato mimetico ho usato il nero e sotto il marrone ed il nero.

Sigillato il lavaggio con un'altra mano di lucido il modello è pronto per la posa delle decals che inizieremo con la parte del grande gatto.

Il kit h un pò di anni addosso e le decals pure, la cosa è evidente dal leggero ingiallimento del bianco all'interno del gatto e del fatto che in fase di posa si sono rotte in più punti poi ripristinati con successo.

La Posa di decal così grandi richiede sempre tanta pazienza ed una certa perizia, in questo caso l'aiuto dei liquidi Micro set e Micro sol della Microscale è irrinunciabile. col micro set si domano le decal alle curve, l'eccesso dulle prese d'aria verrà rifilato e poi rifinito con un pennellino, alla fine una volta dato il lucido sarà tutto a posto.

Finita la posa delle decals il tutto viene sigillato con l'XW 100 lucido trasparente ed il modello resta a riposo per due giorni, poi sarà necessario mascherare la parte bianca-arancio che resterà lucida e dare l'XW 10 opaco sulla parte mimetica- In questo modo il nostro F 104 sarà double face anche come lucido-opaco.

All'inizio abbiamo dipinto il cono di scarico in nero e poi a pennello asciutto con gun metal e silver Citadel e successivo lavaggio con marrone lucido dei wahsing Ciadel ci darà uno scarico assai convincente.

Infine montato il pitot, e dipinte le lucine il nostro F 104S 50° anniversario è pronto per il nostro amico ma non senza aver fatto qualche foto di rito con i miei F 104.

Insomma io mi sono divertito a farlo questo 104, un pochino in fretta ma avevo preso un'impegno con un amico ed ogni promessa è debito. Buon modellismo.

 

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