Messerschmitt BF-109 F e G da scatola Eduard Dual Combo scala 1/48

Marco Rondinelli è un modellista pugliese nostro amico che ci ha sempre fatto vedere ottimi lavori di gran pregio, semplicità e pulizia, misurati ed attenti. Tali sue capacità lo hanno portato di recente a realizzare modelli oggetto di articoli di presentazione su una delle più importanti riviste del settore in lingua inglese Scale Aviation Modeller International. Noi di Modellismosalento abbiamo sempre creduto nelle sue capacità ed abbiamo sempre avuto l'onore ed il piacere di ospitare i suoi lavori sul nostro sito.

Modelli, Testo e foto di Marco Rondinelli

Il Messerschmitt BF-109 ha rappresentato uno degli aerei più leggendari nella storia dell’aviazione. Nerbo delle forze aeree da caccia della Luftwaffe, le versioni F e G sono quelle che hanno maggiormente combattuto su tutti i fronti durante la seconda guerra mondiale.

La scatola Eduard Afrika Dual Combo in scala 1/48 contiene pezzi per rappresentarli entrambi, fotoincisioni e filtri tropicali in resina; gli stampi sono di elevata qualità ed è presente un foglio decals realizzato da Cartograf che propone una vasta scelta di esemplari che hanno operato in Africa del Nord.

Ho scelto di realizzare i seguenti due esemplari:

Bf 109F-4/Trop, pilotato da Hptm. Hans-Joachim Marseille, CO del 3./ JG 27, Quotaifiya, Egitto, Settembre 1942 nella classica mimetica desertica.

Bf 109G-2, pilotato da Fw. Anton Hafner, 4./ JG 51, Bizerta, Tunisia, Novembre 1942 che conservava ancora la mimetica utilizzata sul fronte orientale prima di trasferirsi in Africa del Nord.

Ho cominciato con la costruzione del Friedrich, partendo come di consueto dal cockpit, ben dettagliato, con diversi pezzi per i quali si ha la possibilità di utilizzare le fotoincisioni; per alcuni pezzi ho scelto queste, mentre per altri ho mantenuto il pezzo in plastica dipinto a mano, soprattutto se preferivo dare maggiore tridimensionalità in determinati punti.

L’ho colorato interamente con RLM 66 di fondo per poi dipingere i vari componenti ed infine un po' di weathering su tutto.

Allo stesso modo ho proceduto per il cockpit del Gustav, che presenta alcune differenze.

Dopodichè sono passato alla chiusura della fusoliera per la quale bisogna prima inserire il vano armamenti, gli scarichi del motore e il carrello di coda.

Le giunzioni risultano molto precise con poco uso di stucco in alcune zone; successivamente ho montato i filtri tropicali forniti in resina nel kit, dopo averli opportunamente e delicatamente staccati dai loro supporti mediante una minisega.

Poi ho montato gli impennaggi di coda e ali per i quali è servito nuovamente poco stucco e un po' di lisciatura; dopo questa fase è stata la volta delle superfici mobili e dei radiatori, con parti in fotoincisione per aumentarne il dettaglio.

La stessa sequenza di montaggio vale per entrambe le versioni e una volta completato il montaggio principale sono passato alla verniciatura.

Cominciando dal Friedrich, ho colorato dapprima le superfici inferiori in RLM 78 e quelle superiori in RLM 79 per poi effettuare delle mascherature per colorare le tipiche parti bianche o gialle.

Per il Gustav, ho colorato l’intero modello con l’RLM 76, per poi realizzare la mimetica con RLM 74 e RLM 75; anche qui mediante le mascherature ho colorato le tipiche zone in bianco o giallo; gli elementi identificativi gialli per i velivoli operanti sul fronte orientale, vennero ridipinti con il bianco.

Per entrambi ho effettuato con l’aerografo degli schiarimenti del colore di base in alcuni punti.

Una volta completata la colorazione principale per entrambi i modelli ho spruzzato un lucido protettivo che è servito anche come base per decals e lavaggi.

Ho iniziato così con la posa delle decals, che risultano essere di elevata qualità; ho comunque utilizzato un ammorbidente per uniformarle meglio alla superficie del modello.

Per i lavaggi e gli effetti di sporco ho utilizzato delle tonalità che ho ritenuto meglio adattarsi al colore di base per ciascun esemplare.

Ho anche realizzato ad aerografo l’effetto dei fumi sulle mitragliatrici e per lo scarico del motore.

Infine ho aggiunto delle piccole scrostature soprattutto nelle zone maggiormente calpestate o toccate per la manutenzione del velivolo.

Tra gli ultimi pezzi che ho montato vi sono l’elica e i carrelli per entrambi e, una volta colorati, ho effettuato dei lavaggi su di essi e aggiunto della polvere sulle ruote, dopo aver dato loro anche un po' di effetto peso. Dopo aver montato gli ultimi particolari, ho steso la vernice opaca come finitura finale.

Il montaggio si conclude con il canopy, per il quale sono fornite delle comodissime maschere per la loro colorazione, per il Friedrich ho scelto di posizionarlo aperto, mentre per il Gustav l’ho lasciato chiuso. Infine, ho posizionato il cavo antenna su entrambi.

Ho presentato i modelli sulla rivista Scale Aviation Modeller International, numero di Febbraio 2019.

Marco Rondinelli

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