Fiat Barchetta "Custom Painting" da kit Fujimi scala 1/24

L'aver reperito un vecchio kit Fujimi della Fiat Barchetta e la disponibilità dei nuovi colori Kcolors mi hanno spinto in una sfida di pitturazione modellistica diversa da quelle che faccio di solito. Vediamo come è finita?

Modello, testo e foto di Silvio Pietropaolo

Quello dei kit di modelli di automobili non è proprio il mio settore nativo. Quando l'amico Walter Sacquegna mi ha fatto avere questo kit della Fiat Barchetta prodotta dal marchio nipponico Fujimi, sinceramente non ero neanche a conoscenza che tali produttori così lontani si fossero interessati a soggetti della industria automobilistica italiana di non grande diffusione.

Tra l'altro le forme morbide e contenute di questa piccola sport-spider di casa Fiat mi hanno sempre affascinato ed avere il kit in mano mi ha portato alla sua costruzione, ma volevo farmi una Barchetta unica, che subito si notasse e che non passasse inosservata come spesso fanno i modelli di mezzi civili montati che l'osservatore distratto alle mostre scambia per modelli die cast da supermercato.

Foto courtesy Spectra Chrome

L'ispirazione per tentare una colorazione fuori dagli schemi venne fuori quando vidi questa foto di Spectra Chrome, un produttore americano leader delle finiture speciali e cromature a spruzzo tramite procedimento applicato contemporaneamente con  due pistole a spruzzo utilizzando nitrato d'argento fissato con soluzione salina. Riprodurre una finitura cromo a specchio colorata è divenuta la mia sfida e la sfida si è trasformata in realtà grazie all'ausilio dei nuovi colori Kcolors di Christian Bertolini.

Il kit Fujimi presenta una stampata in plastica di colore blu vagamente metallizzato che comprende il corpo carrozzeria in pezzo unico ed i due specchietti retrovisori, una stampata per i trasparenti che include parabrezza, fanali e la capotte in posizione chiusa e le stampate di colore nero che includono il pianale, la vasca abitacolo con sedili e cruscotto e dettagli tipo tergicristalli, sterzo e pomelli vari.

In una stampata argentata sono inclusi i cerchioni in lega leggera che hanno una buona finitura anche se sicuramente pitturabile con un'attenta colorazione in cromo o altri effetti.

Subito la carrozzeria ha evidenziato alcune linee di separazione di stampa a rilievo e quindi da eliminare ed alcuni ritiri sulle fiancate laterali subito prima delle portiere da stuccare e lisciare. Fatto questo ho iniziato la preparazione della scocca e dei dettagli di carrozzeria tipo specchietti e cerchi dando su tutto un bianco acrilico opaco a solvente della Kcolors.

Come già detto più volte la resa di questi colori è assai elevata ed in due passate il blu della plastica è stato perfettamente coperto dal bianco. Con una successiva carteggiatura con carta abrasiva bagnata grana 800 e 1200 hanno lisciato il fondo permettendomi di ottenere una finitura a palla di biliardo.

A questo punto, dopo aver lavato la carrozzeria con acqua e sapone e lasciata asciugare, ho dato Il nero Kcolors acrilico ad acqua come fondo per la base per il cromo.

Data la superficie molto liscia ottenuta dal fondo bianco, il nero opaco ha preso una consistenza satinata di grande setosità, che ha ben fatto sperare di riuscire ad ottenere con il trasparente lucido una finitura già a specchio.

In effetti la successiva passata in due mani del Trasparente Kcolors X 100 (100 Gloss) bicomponente catalizzato a solvente mi ha fatto ottenere una spettacolare carrozzeria nera lucida brillante a specchio senza necessità di alcuna carteggiatura o lucidatura. Notare che il trasparente anche dato su nero water base non ha creato alcuna interazione. Dopo aver atteso almeno 24 ore, tutto è pronto per passare il Cromo Kcolors. La finitura Kcolors Cromo acrilica è disponibile nelle versioni water base e solvent base. E' facilissima da dare in velate leggere con le quali si ottiene una coprenza definibile di passata in passata. Il confronto con i liquidi Alcladd è improponibile primo perchè l'effetto a specchio dei Kcolors è ineguagliabile secondo perchè il colore Kcolors è più facile da dare, più facile pulire l'aerografo, è anche all'acqua e puzza di meno oltre ad essere più resistente, asciugare subito ed essere sovraverniciabile con trasparente Kcolors X90 o X100 Water Base senza perdere l'effetto metallico o la lucentezza.

Il colore non richiede neanche lucidatura ed è subito a specchio oltre ad essere perfettamente maneggiabile. Al fine di meglio proteggere la base cromata, renderla più resistente alle mascherature, evitare di sporcarla durante i successivi maneggiamenti ed isolare il cromo ad acqua dai successivi Candy  che avevo disponibili a solvente, ho dato sul cromo un'abbondante mano di trasparente Kcolors X 90 water base, ciò non ha variato la lucentezza del Cromo wb, ha solo ridotto di poco l'effetto specchio.

Stesso trattamento hanno avuto anche i dettagli come gli specchietti ed i tergicristalli, che nella mia Barchetta ho voluto cromati old style.

Ora inizia il lavoro di mascheratura per realizzare la nostra colorazione custom. Il progetto prevedeva di fare delle aree in blu cobalto ed altre in viola ma nella linea di stacco dei due colori una fascia di 2,0 mm. doveva rimanere in color cromo. La mascheratura del filetto è stata effettuata con nastro speciale per mascherature 3M da 2 mm. che permette di seguire con una buona ccuratezza anche curve piuttosto strette. Una volta disegnata col filetto la separazione colori ho riempito con nastro Tamiya la parte da dipingere con il Kcolors Blu Cobalto Candy ed ho dato nelle parti da dipingere in viola con il Kcolors Candy Violette entrambi a solvente.

Dopo aver dato il viola ho mascherato il colore appena dipinto, i montanti del parabrezza che ho voluto lasciare color Cromo ed ho mascherato tutti i vetrini dei fanali montandoli nelle loro sedi. Ciò mi ha permesso di conservare il cromo a specchio nelle parabole dei fanali.

Inoltre con delle palline di patafix ho mascherato i fanalini degli indicazioni di direzione laterali, il tappo del carburante, l'antenna dell'autoradio e le maniglie con relative serrature. Ciò mi ha permesso di ottenere tutto ciò che volevo semplicemente spruzzando il Blu Cobalto.

Appena dato il blu cobalto quello che ci troviamo d'avanti è il modello opaco come lo vediamo nella foto sotto dove si notano anche le applicazioni di patafix per mascherare i dettagli da lasciare cromati.

ed una volta tolte le mascherature ci troviamo di fronte una barchetta Custom painting ma totalmente opaca.

I Candy Kcolors sono colori che mantengono un certo livello di trasparenza per cui sono specifici per ottenere colorazioni metallizzate se date sopra una base color alluminio e di cromo colorato, oltre che per colorare vetri e canopy mantenendo la trasparenza. Sono anche molto utili per ottenere effetti di preshading, sporco, fumo, o ruggine. Affiorano leggermente se sovradipinti fondendosi perfettamente col colore che si da sopra. Possono essere del tipo a solvente o all'acqua ed hanno finitura opaca che può essere resa lucida sovradipingendo con il trasparente lucido con risultati stupefacenti come nella foto sotto.

Il trasparente di finitura è il Kcolors X 100 Bicomponente dato in due mani con carteggiatura intermedia tra la prima e la seconda mano effettuata con carta abrasiva grana 800 e 1200.

L'effetto ottenuto è evidente nella foto, una carrozzeria a base cormata che riflette l'intorno con aree di colore viola e blu copalto anch'esso riflettente.

A questo punto è stato possibile montare i gruppi ottici anteriori e la relativa palpebra a cui ho dipinto la bordatura della cornice in nero satinato Kcolors che anche se usato a pennello si è comportato egregiamente.

I fanali posteriori sono stati colorati con Candy Hot Red Kcolors e con il Clear Orange Tamiya (data la mancanza dell'arancio candy kcolors) come pure i fanalini inferiori dipinti col Candy Hot Red Kcolors su cui è stato anche possibile replicare l'effetto del faretto di retromarcia colorato come finto retronebbia in finto rosso a luce trasparente.

I cerchi in lega leggera sono stati trattati come la carrozzeria con base bianca a solvente, poi nero e X 100 Bicomponente, poi ho dato il Cromo, bruniti con Candy Brown, lucidati con X 100 e poi perlati con Kcolors Camaleon Artic Fire.

Anche se non completamente visibile in foto sulla parte concava del cerchione alla luce solare vi è un riflesso cangiante tra il viola ed il verde.

Gl'interni sono stati dipinti con una base ad aerografo in grigio molto chiaro a solvente, un viola cupo ed un lilla ricavato mischiando viola e bianco. Il grande controllo che permettono i colori Kcolors ha reso possibile dare i vari colori anche a mano libera senza mascherare con aerografo 0,19 Fengda.

I sedili sono stati dipinti prima con il bianco a solvente, poi preombreggiati con il Kcolors Black Violet Candy dopodichè sono stati ripassati e lumeggiati con un grigio chiaro Ral a solvente. Il colore Candy tende a fondersi e risalire sul colore dato sopra creando un effetto assai sfumato e naturale di ombreggiatura. Il tutto è stato comunque reso lucido col trasparente X 90 e fatto un lavaggio con grigio di paine misto a nero diluito a petrolio bianco.

Dopodichè una mano di trasparente opaco X 1 ha reso i sedili simili alla pelle chiara.

Anche volante e cruscotto hanno avuto colori custom con parte frontale in alluminio.

Sul parabrezza è stata dipinta in nero la parte serigrafata copri incollaggio e poi è stato incollato sui montanti cromati avendo cura di tenerlo in posizione per il tempo in cui la colla Vinavil ha fatto presa.

La capotte è formita come pezzo in plastica trasparente per cui è stato necessario mascherare il lunotto e dipingerla.

Dopo aver dato il fondo bianco opaco Kcolors a solvente, ho usato un espediente per replicare la superficie zigrinata ruvida tipica del tessuto delle capotte. La possibilità mi è stata data da un prodotto forse unico nel suo genere messo a punto da Christian Bertolini della Kcolors per cui appannaggio esclusivo di questa ditta. Praticamente la Kcolors produce un colore trasparente con inserite all'interno delle microsfere perfettamente spruzzabili da aerografi con duse da 0,3 mm. Ciò permette di creare una superficie ruvida sovraverniciabile con qualunque tinta ma permette anche di mischiare tale trasparente ruvido a qualunque colore per ottenere ruggine con effetto strutturato a rilievo o aree di walkwais o zone antiscivolo sui mezzi militari direttamente a spruzzo. Per dare luci ed ombreo ho poi dato nelle parti concave della capotte del grigio medio allentato con il Color Blender e poi su tutto alcune passate leggere di grigio chiaro simile al 36622 ed infine velate di bianco anch'esso allentato col Color Blender prima su tutto per amalgamare e poi solo sulle parti maggiormente a rilievo sulla struttura capotte. Il risultato è quello che abbiamo in foto.

A questo punto montata la carrozzeria sul pianale, aggiunti i tergicristalli, anch'essi cromati col Cromo Kcolors all'acqua, gli specchietti, dipinti alcuni dettagli a pennello tra cui le feritoie dinanzi al parabrezza, la nostra Barchetta Custom Painting Silvio Pietropaolo è pronta fiammante nella sua finitura cromo-color a specchio.

Sinceramente non avevo mai ottenuto un risultato così sbrilluccicante (notare il legno della base che si riflette sulle fiancate ed i balconi di casa che si riflettono sul cofano) in un mio modello di auto, se ciò è stato possibile il merito è sicuramente di Christian Bertolini e dei suoi colori Kcolors che hanno portato effetti fin'ora a solo appannaggio dei maestri del custom-painting di oltre oceano fino ad un facile utilizzo anche con i nostri piccoli aerografi facendoci capire una volta per tutte di che abisso ci sia tra questi prodotti "professional use" ed i prodotti di scarsa qualità che spesso ci sono stati offerti come prodotti per modellismo specifici per uso ad aerografo. 

Buon Modellismo Silvio Pietropaolo

 

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