3D Models : set di correzione e dettaglio scala 1/72 per il Savoia Marchetti S.79

S.79

Basandosi sulla propria serie di sets di miglioria e dettaglio per i kits dedicati in scala 1/48 all'S.79 "Sparviero" la 3D Models passa alla scala 1/72 fornendo analoghi prodotti per il modello Italeri dello stesso trimotore. In anteprima assoluta presentiamo e testiamo i primi usciti

Foto e testo di Gabriele Luciani

Anche quando si ha a che fare con certi modelli che pure se costruiti come da scatola sono abbastanza idonei a ben raffigurare in scala quanto rappresentano, sussistono sempre dei margini di miglioramento. E' il caso del buon kit dell'S.79 in scala 1/72 della Italeri che , uscito nel 2003, ha risolto un vero problema per chi dedica le sue attenzioni ai velivoli italiani prodotti negli anni trenta/quaranta: infatti il prodotto della ditta felsinea è una fantastica base di partenza, riproducendo al meglio forme e dimensioni del velivolo reale (basta porre le varie parti sui disegni in scala 1/72 di Angelo Brioschi editi sulla monografia n. 28 della serie Ali d'Italia), pur avendo sbagliato le cofanature dei motori e non offrendo alcun armamento di caduta . I tre cofani motori dell'S.79 non erano uguali ma avevano alcune caratteristiche peculiari: quello centrale era più lungo rispetto agli altri due ed era più largo alla base mentre quelli laterali erano più chiusi alla base. Questa differenza non è stata riprodotta da nessun kit in commercio, neanche da quelli in 1/48 . Inoltre per il caricamento delle bombe all'interno degli S.79 era stata realizzata una struttura tubolare sulla quale veniva installato un argano di sollevamento: gli ordigni erano infatti aggangiati in punta e così venivano stivati all'interno di strutture tubolari... Nel kit Italeri è prevista la possibilità di lasciare in posizione aperta la copertura superiore della stiva bombe e vi è anche una raffigurazione della parte alta della struttura dove erano letteralmente appese le bombe ma in effetti il pezzo in questione è un pochino carente come realismo. Lo stesso dicasi per la parte interna degli sportelli inferiori e superiori della stiva bombe.

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A tutti questi particolari del kit Italeri che sono suscettibili di un congruo miglioramento per un maggiore realismo finale , ci sta pensando la 3D Models, una firma artigianle che ha la sua sede in Irlanda ma  i cui titolari sono italiani e che realizza set di miglioria e dettaglio con la stampa in resina fotosensibile (DPL/SLA) tridimensionale. La 3D Models ha già realizzato tutta una serie di sets per la correzione dei kits in scala 1/48 dello Sparviero: ora praticamente li sta "scalando" alla 1/72 e il primo uscito in questa scala è inerente la riproduzione di cinque bombe da 250 kg, la struttura dove le stesse eranno aggangiate , i panelli superiore ed inferiori della stiva bombe, cui presto seguiranno quelle dei tre cofani motore e delle ruote del carrello principale. Come al solito ribadisco l'avvetenza che quando si lavora con modelli realizzati in materiali particolari come in questo caso, vanno usati sempre un paio di guanti di lattice ed una mascherina sul viso, per la protezione rispettivamente della pelle e delle vie respiratorie; si deve sempre operare in ambienti ben ventilati quando si usano carte abrasive per lisciare le parti ed inoltre vanno seguite scrupolosamente le indicazioni fornite dai produttori di colla ciano acrilica che si dovrà usare nella costruzione di questo tipo di prodotti.

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Come per tutti i prodotti realizzati con la stampa in 3d, anche questi presentano le canaline del passaggio della resina: viste anche le dimensioni dei vari pezzi, è opportuno procedere alla ripulitura degli stessi con molta calma usando ad esempio un piccolo archetto da traforo oppure un attrezzo seghettato, meglio evitare tenaglie e/o forbici; il taglio dei supporti di stampa è meglio farlo con un pochino di distanza dai punti di contatto con i pezzi, pensando a rifinirli poi sempre con delicatezza con carta abrasiva. Notevole il dettaglio della costolatura interna della copertura del vano bombe che nella realtà, durante le operazioni di carico,  si apriva ruotando sulla sua parte destra e veniva tenuta bloccata in pozione verticale con un sostegno. Sotto il traliccio che reggeva in volo le bombe , sono state riprodotte dal set anche le strutture sottostanti di forma circolare che contenevano gli ordigni.  

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Nella parte dei pezzi che dovrà rimanere all'esterno come ad esempio quella del dorso del portellone superiore della stiva bombe, prioprio per essere del tutto tranquilli che a colorazione ultimata non si vedano in alcun modo i "renderings" della stampa in 3d è opportuno passare, sempre con delicatezza , la carta abrasiva di grana molto fine, anche se i pezzi del set sotto questo aspetto sembrano già abbastanza buoni. 

s, 79 bombe

Molto belle le bombe da 250 kg : è un peccato inserirle nella struttura all'interno del velivolo, meglio lasciarle di fuori magari su un elevatore tipo B che la 3D Model ha già realizzato in 1/72 basandosi anche in questo caso  su quello già realizzato in 1/48 . 

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Sono stati poi riprodotti altri particolari dell'interno del velivolo come i camminamenti per l'equipaggio, una mitragliatrice dorsale, l'argano che veniva usato per issare le bombe, i portelloni inferiori della stiva bomba anche questi caratterizzati dalla riproduzione delle loro costolature interne.

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L'inserimento dei vari pezzi all'interno del kit Italeri è abbastanza semplice ma io, testando questo set che mi è stato inviato in anteprima assoluta,  ho ritenuto opportuno dare maggiore solidità inserendo alcuni profilati in plastica per riprodurre altre parti dell'intelaiatura interna del velivolo reale. 

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La differenza fra il realismo dei pezzi offerti dal kit e quello del set della 3D Models è comunque abbastanza apprezzabile...

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Insieme a questo set ho ricevuto anche altri pezzi come le ruote che presentano già l'effetto peso tipico di ogni velivolo a terra...

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e i tre cofani motore che anche in 1/72 si fanno notare per la loro differente configurazione in quanto come detto gli stessi non erano uguali fra di loro (errore comune a tutti i kits di S.79) : quello centrale era più lungo rispetto agli altri due ed era più largo alla base mentre quelli laterali erano più chiusi alla base. I tre cofani hanno la riproduzione dell'anello frontale con un pezzo separato così come il rispettivo tubo di scarico che è quello delle prime versioni dell'S.79. Anche qui per evitare "soprese" a colorazione ultimata, meglio fare un passaggio di carta abrasiva sulle parti esterne dei vari pezzi . 

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La differenza si vede una volta montati i cofani sulle rispettive posizioni ; per poter usare però questi pezzi del set si deve aggiungere alle "stelle" che nel kit Italeri riproducono i motori, una cornice circolare posta dietro le stesse stelle e che sorreggano così i medesimi cofani. in conclusione, considerato che già il kit Italeri dell'S.79 invoglia a realizzarne diversi esemplari delle varie versioni , c'è da dire che questi pezzi della 3D Models non fanno altro che aumentare il desiderio di infoltire la propria collezione di Sparvieri in 1/72.Per maggiori inforamzioni e reperibilità dei prodotti della 3D Models si deve visitare il sito https://themodelbunker.com/

Gabriele Luciani   

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