General Dynamics EF 111 A Raven - Kit Hobby Boss n°80352

Il Formichiere elettronico dell'USAF in tutta la sua possanza in un nuovo kit che ci arriva dalla Cina

Testo e foto di Silvio Pietropaolo

Si ringrazia la ditta Astromodel per aver concesso il kit oggetto dell'articolo.

Il General Dynamics F 111 Aardvark (Formichiere) è un aeroplano che vola da ben 40 anni ma ancora oggi è un velivolo dalla linea e bellezza che lascia senza respiro e dalla possanza e potenza che lascia senza fiato. Uno dei migliori aerei da interdizione a bassa quota ancor oggi esistenti al mondo, dalla versione da bombardamento si capì subito che la sua seconda vocazione era quella della guerra elettronica. Da ciò nacque, all'inizio degli anni 80, l'EF 111 A Spark Vark o Electronic Fox o Raven come fu poi chiamato definitivamente.

Inutile dire che i due aerei che più amo sono il Grumman EA-6B Prowler e il General Dynamics EF-111A Raven, aerei apparentemente diversi ma con la stessa anima di incursori a bassa quota armati soltanto di elettronica e soprattutto vettori dello stesso sistema di EW ALQ 99 ospitato in parte nel velivolo ed in parte nel caratteristico radome sulla deriva.

Diciamo subito che il Kit Hobby Boss del Raven è impressionante così come il velivolo vero. La ditta cinese aveva già rilasciato la scatola dell'Aardvark sancendo un grande balzo in avanti rispetto ad Academy ed Italeri, in particolare per la grande mole di dettagli in più e per la qualità di stampa. La nuova scatola del Raven ha mantenuto tutte le peculiarità del kit precedente riproducendo con cura le specifiche caratteristiche del Raven.

Dalla Scatola Hobby Boss si possono ricavare due esemplari il 67-0037 dell'USAFE basato ad Hupper Heyford ed il 66-0013 con codice di coda CC.

Come sempre a corredo del manuale d'istruzioni vi sono stampate le quattro viste a colori per colorazione e posa delle decals con i riferimenti colori per cinque gamme di colori diverse. Va detto che la colorazione originaria dei Raven era in FS 36492 per le superfici latero inferiori e FS 36320 per quelle superiori con radome in un tono molto simile a 36270, con alcuni pannelli e carenature in vari toni variabili dal grigio medio al 35237.

Dalle foto circolanti su internet riguardanti gli esemplari utilizzati nelle ultime campagne di Iraq ed Afghanistan si nota che i velivoli hanno la tonalità dei colori fortemente sbiadite ed abberrata forse dovuta alla perdita della componente magenta dei colori a causa dell'elevata esposizione dei velivoli all'irraggiamento solare. Da quì si evince che il 36492 schairisce fortemente divenendo molto simile al 36622 ed il 36320 diventa con un tono decisamente meno grigio e più virante al ciano chiaro (più sul turchese). Alla luce di questo credo che la cosa più importante sia reperire in rete una buona foto ben bilanciata cromaticamente al fine di confrontare i colori da utilizzare in particolare nei tanti pannelli e dielettrici che sono di tono diverso rispetto alla mimetica.

Lo splendido kit Hobby Boss permette la riproduzione completa dei reattori, di flaps e slats estratti ed altri parti mobili aerodinamiche, del radar, anche l'abitacolo è molto completo.

Interessante la presenza dei carichi con la serie completa dei pod da guerra elettronica, due serbatoi subalari, un pod di guida per armi intelligenti. In tempi molto recenti, nei conflitti di Iraq ed Afghanistan, si sono visti EF-111 Raven con installati i piloni subalari intermedi con montate, sul lato esterno, le rotaie per missili da autodifesa aria aria AIM 9 L Sidewinder analogamente a quanto succedeva in passato per gli FB-111A . Questa caratteristica non è riprodotta dal kit, ma non sarà certo difficile trovare due "Sid" dalla nostra banca ricambi e due rotaie per sidewinder di quelle in uso sui Phantom o ancora meglio siminìli a quelle usate sui piloni dell'F 15. Anche quelle del Tornado possono andare bene, in tutti  i casi sarà necessario qualche piccolo aggiustamento o dettaglio aggiunto.

Le decalcomanie sono ben stampate e fondamentalmente corrette e permettono anche di riprodurre le guarnizioni gialle caratteristiche degli F 111 ed in particolare del Raven.

Interessantissima la possibilità di installare il Canopy sia chiuso che con le due ante ad ali di gabbiano aperte. I trasparenti sono molto limpidi e ben sottili con dettagli incisi sui frames.

Le Ruote hanno il cerchione in plastica stampato a parte e gli pneumatici sono in vinile. Sarà bene isolare per bene con una corposa mano di trasparente acrilico tra il cerchione e lo pneumatico al fine di evitare fenomeni di danneggiamento delle parti in vinile o effetto di danneggiamento delle plastica dovuta alla reazione dei componenti della gomma.

All'interno della grande scatola, oltre a schemi, decals e stampate, tante, troviamo un secondo scatolo contentente le parti più importanti della fusoliera: valva superiore ed inferiore ed altre parti.

I produttori europei, sicuramemente devono imparare qualcosa in fatto di confezionamento dai produttori cinesi. Anche in questo caso troviamo parti importanti confezionate in scatolini separati o in scansie separate nella confezione, con tutte le stampate sigillate singolarmente nella propria busta. Oggigiorno l'elevato prezzo dei kits (anche quelli di produzione cinese) ha fatto divenire molto più esigenti i modellisti che pretendono prodotti molto curati e completi ed in questo sicuramente la manifattura cinese ha molto da insegnare.

Dentro lo scatolino troviamo le due valve superiore ed in feriore del corpo principale della fusoliera. Il dettaglio delle incisioni del modello è di grande finezza e qualità. Ad un primo sguardo le pannellature sono fondamentalmente corrette.

La parte anteriore del velivolo è riprodotta con i due gusci laterali che hanno i vani avionica apribili e dettagliati con dei pezzi appositi da inserire all'interno dei vani. In più troviamo la zona della cabina con il modulo ejettabile di sopravvivenza ed, a parte, il radome.


Molto interessanti i carrelli da riprodurre incollando una miriade di pezzi. Anche l'apparato radar dentro il radome è interamente riprodotto con molti dettagli.

Il modello ha l'abitacolo con molti dettagli e già così risulta di grande effetto, per i più esigenti sarà sicuramente possibile aggiungere qualche ulteriore finezza. sui seggiolini potremo aggiungere le cinture di sicurezza. I pannelli strumenti e le consolles sono interamente dettagliate a rilievo con una buona pitturazione il tutto sarà di grande effetto.

La deriva è unico blocco con radome e timone. Come già detto vi sono ben tre tipi di pod ECM. Rarissimamente si sono visti questi pod sugli EF 111 Raven mentre sono praticamente immancabili sulla versione d'attacco. Sicuramente l'AN/ALQ 87 non è compatibile come periodo operativo con il Raven.

E' presente pure un esemplare di un non meglio specificato "Guide Pod" da montare alle stazioni alari o a quella posteriore di fusoliera. Ma credo che sia una parte riferita all'utilizzo con le versioni d'attacco.

Due stampate sono interamente dedicate ai reattori che sono splendidamente dettagliati, quasi un peccato metterli dentro la fusoliera, per altro non sono previsti pannelli apribili per far vedere i motori. Io non sono molto propenso a realizzare i modelli aperti e rivoltati come un calzino, li trovo irrealistici e poi è un peccato rovinare la splendida linea del Raven. Ma in effetti questo kit ha molte cose sotto la fusoliera da far vedere.

Anche la stiva  sarebbe dettagliata, ma non è quella del Raven che risaputamente ospita nella stiva il sistema ALQ 99 che  occupa anche la caratteristica canoa ventrale.

Le ali sono molto ben fatte e prevedono la configurazione con "biancheria tutta fuori" inclusi aerofreni e possibilità di montare i becchi deflettori di flusso in posizione ruotata. Naturalmente non sarà possibile richiudere le ali, ma sinceramente, chi se ne frega,  non c'è niente di più bello di un F 111 con tutti gli ipersostentatori fuori.

Il sistema Fowler è correttamente riprodotto e sarà sicuramente spettacolare nel caratteristico colore rosso.

I piloni non mancano, e sono anche presenti due serbatoi con le caratteristiche 4 alette a croce. I "taillerons" sono ben fatti anche se in fase di montaggio, fotografie alla mano, sarà bene verificare la posizione dei dissipatori elettrostatici e lo spessore dei sensori di scoperta di coda. Un appunto va fatto sull'esiguo spessore del perno di rotazione dei "Taillerons" (caratteristica che avevamo già notato anche nel kit del Tornado della stessa ditta) così sottili e poco lunghi non possono reggere i piani di coda, per cui sarà il caso si irrobustirli con un tondino di palstirod o in metallo.

Gli splendidi cerchioni nelle due versioni usate sugli F 111.

Sui poppini di coda sono presenti i lanciatori di chaffs e flares. La parte flessibile di retrazione dell'ala nella fusoliera è riprodotta con una parte in plastica.

Il kit della HobbY Boss riproducente gli F 111 è uno bellissmo kit di gran lunga migliore dei prodotti già presenti in commercio. Presto lo monteremo per avere la conferma che l'EF 111 che ne tireremo fuori sia di riferimento così come la scatola ed il suo contenuto promette. Il prezzo è un pò alto ma in effetti la spesa la vale tutta per qualità di stampa, dettagli e quantità di parti da assemblare. Anche da scatola ne verrà fuori un modello di grande effetto e grande qualità e rimane a noi il solo piacere di montarlo e di divertirci facendo del Buon Modellismo.

Silvio Pietropaolo

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