Abbiamo rotto la scatola dell'F/A18E Super Hornet 1/48 Italeri, kit n° 2791

Ricominciamo le pubblicazioni dopo uno stop di quasi un mese per la manutenzione del nostro sito presentandoVi la nuova scatola dedicata al Super Hornet rilasciata a dicembre da Italeri, mostrandoVi il contenuto e dandoVi qualche istruzione per l'uso di questo nuovo kit.

Modello Testo e foto di Silvio Pietropaolo. Si ringrazia Pama Trade ed Italeri per il kit messo a disposizione per la redazione di questo articolo. Il presente articolo rientra nella specifica "altre forme di pubblicità" ai sensi della normativa vigente, ogni diritto riservato dell'autore. Modellismosalento e gli autori non percepiscono compenso per la redazione degli articoli di presentazione.

Hornet? Di più!! Super Hornet!!! Il tuttofare della US Navy, il padrone incontrastato sui pontivolo delle Portaerei Americane. Un velivolo che ha sostituito se stesso in versatilità, prestazioni, affidabilità ed efficienza. Ve lo abbiamo raccontato di persona personalmente con dettagliate gallery fotografiche sul nostro sito. Vi abbiamo consigliato livree esclusive per guarnire i vostri modelli. Vi abbiamo presentato il miglior kit per rapporto qualità prezzo per la versione biposto. Oggi siamo qui a raccontarVi (rompendo la scatola) il nuovo kit proposto da Italeri alla fine dell'anno appena concluso per la specifica versione monoposto F/A 18E.

Box art e grafica accattivante, scatola nelle solite dimensioni. Italeri aveva già prodotto e tenuto in catalogo un precedente kit dell'F 18E.

Per tentare di battere la concorrenza Italeri realizzò questo kit quando ancora le caratteristiche degli esemplari di serie non erano ben conosciute.

Difatti il kit 2611 riproduceva la valva superiore di fusoliera che risultava essere un ibrido tra quella dei vecchi F 18C e le nuove forme generali dell'F 18E. Tale pezzo era errato ed Italeri mise mani agli stampi alcuni anni fa in occasione dell'uscita della scatola dell'EA 18G Growler che presentava una valva superiore di fusoliera completamente nuova e decisamente più convincente.

Come si vede dal confronto, il nuovo dorso della fusoliera (in alto nella foto) riproduce abbastanza correttamente le forme di serie dei Superhornet, mentre la vecchia valva (in basso nella foto) era di totale fantasia.

Ma torniamo a questo nuovo kit dove, come di consuetudine nelle facce laterali della scatola, troviamo i profili delle versioni riproducibili, il foglietto decals e le indicazioni dei colori necessari per realizzare il modello secondo gamma Italeri Acryl.

Aprendo la scatola ci troviamo di fronte cinque stampate in plastica grigia, una per i trasparenti, il foglio decals ed il pieghevole delle istruzioni. Qualcuno dirà poca roba, ma vi assicuro che ci sta tutto quello che serve per farsi un SuperHornet. Il kit è in effetti un nuovo prodotto dato che implementa i miglioramenti dello stampo di cui al già citato EA 18 G Growler con la nuova valva superiore di fusoliera corretta, i comignoli per la riduzione della traccia infrarossa delle uscite d'aria dorsali tra le derive ed alcune antenne planari o a bulbo tra cui quella a piastra da posizionare sul muso non presente nel vecchio kit.

Tra le opzioni il modello offre: la scaletta posizionabile chiusa o abbassata, il tettuccio posizionabile aperto o chiuso ed una completa dotazione di carichi alari piu un solo serbatoio da mettere in posizione ventrale.

Le versioni riproducibili sono tre; due delle quali piuttosto recenti (2016) ed una più classica (2006). Il manuale presenta istruzioni piuttosto chiare sul posizionamento delle parti, schemi di colorazione e posa decals a colori, indicazione colori Italeri Acryl e abaco delle stampate.

Il foglio decals è semplicemente spettacolare. Finitura lucida, colori a registro ed assolutamente saturi, nessuna sbavatura film praticamente senza bordo rispetto al soggetto, scritte leggibili e nitide, colori corretti. Non è indicato il nome del produttore ma la qualità di stampa non lascia dubbi anche perchè i nostri più importanti produttori di decals Cartograph e Zanchetti ormai si equivalgono per qualità di stampa. in questo caso io azzarderei Cartograph ma non posso esserne sicuro non avendo riscontri certi. Comunque egregie, un foglio A 4 che offre le tre versioni riproducibili, pannello strumenti, e decalcomanie per i carichi di caduta e missili. Qualcuno dei delatori del nostro marchio nazionale dice che: "compra italeri soltanto per le decals". E se così fosse quale sarebbe il problema? spendiamo spesso e volentieri 20 euro per uno striminzito foglietto di decals che viene da oltre oceano, qui il kit intero a listino costa 33 euro ed il foglio decals e quanto un A4. Praticamente la plastica nella scatola è regalata...e vi assicuro che da quella plastica un F 18 si tira fuori e ne puo venire anche un bel modello.

Diciamo che questo l'ho un pochino customizzato da buon modellista vecchio stampo, ma non volendo fare pubblicità ingannevole, dato che il kit Italeri non offre i flaps abbasabili, ritorniamo alla presentazione del nostro kit.

Le decals permettono la riproduzione di tre velivoli di tre reparti mitici della US Navy: il VFA 137 Kestrels (CAG Bird), il mitico Chippy Ho ormai arrivato alla sesta o settima edizione (ha più versioni del film Rocky) ed il 201 del mitico VF 14 Tophatters. Solo il velivolo dei Kestrels richiede una ripitturazione della parte superiore della fusoliera in un grigio scuro quasi nero, la colorazione degli altri è riproducibile tramite decalcomanie.

Ma andiamo alla plastica. Cinque stampate di plastica grigio chiaro, senza ritiri, senza sbavature ed interamente incisa. La valva superiore è aggiornata e corretta, i carrelli sono di buona qualità, i vani sufficientemente profondi, possono essere migliorati con qualche cavetto o tubicino. Gli ugelli di scarico sono in posizione chiusa non hanno dettaglio interno ma tanto non si vedrebbe, il condotto di scarico presenta sul fondo un abozzo di postbruciatore, anch'esso quasi invisibile. L'abitacolo ha consolles e pannello strumenti lisci per poter adagiare le decals, in caso potrebbe essere implementato da un set di fotoincisioni per migliorare il dettaglio. Ie prese d'aria sono dotate di condotto anche se non sufficientemente profondo e sul fondo ospitano la ventola del primo stadio del reattore. I pezzi separati permettono la pitturazione interna prima di essere installati. Il kit presenta dei deflettori di flusso all'attaccatura tra Lerx e slats, poi mai installati sui velivoli di serie, consigliamo il montaggio in posizione chiusa e stuccatura delle fessure.

Il dettaglio superficiale è inciso ed è fine, la superficie della plastica è liscia. Gli incastri sono robusti e le forme sono fondamentalmente corrette. Qualche dettaglio in più non sarebbe guastato.

La scomposizione del kit prevede radome in pezzo unico, fianchi parte anteriore a scomposizione verticale, parte superiore della fusoliera a valva unica dal muso fino agli scarichi. La parte inferiore invece ingloba la pancia del velivolo con i taileron in posizione neutra.

Le ali vengono offerte in configurazione pulita come pure le derive. Sicuramente un grosso miglioramento al kit può essere dato sezionando flaps ed aletttoni e magar anche i timoni di direzione ed i taileron. Questi ultimi, una volta costruito il perno di rotazione potranno essere riposizionati nella classica posizione di parcheggio. L'operazione non è particolarmente complessa ma la consigliamo ai modellisti con un pochino di esperienza. comunque volendo usare set di dettaglio afthermarket in resina si trova veramente di tutto per il superhornet, dalle ali ripiegabili, agli scarichi, ruote, vani carrelli, abitacoli, seggiolini, pod aggiuntivi ecc.

Come si puo notare, con un pochino di sano modellismo artigianale, l'aspetto del modello cambia completamente aggiungendo un pizzico di realismo.


Una Stampata a parte ci fornisce i comignoli per il raffreddamento del flusso delle uscite d'aria superiori in mezzo alle derive. Dato che l'esemplare del VF 14 è del 2006 sarebbe il caso di verificare se all'epoca tali dissipatori di traccia IR fossero già installati. In caso lasciare le bocchette cosi come sono in fusoliera. Gli altri due velivoli invece sicuramente le installano.

Questi in foto sono gli Aires Quick Boost istallati sul vecchio kit 2611 con dorso fusoliera dell'EA 18G Growler. Tutte cose che questo nuovo kit offre nella scatola.

La scatola offre un buon assortimento di carichi tra cui un serbatoio ventrale, due GBU a guida laser, due missili antinave Harpoon, due missili antiradar Harm, due missili aria-aria Aim 7L Sidewinder ed un Aim 120 Amraam più il targheting pod. I seggiolini sono di buona qualità da migliorare con le cinture di sicurezza, i più esigenti li potranno sostituirlo con uno analogo in resina.

La Stampata dei trasparenti è come sempre bella e limpida, le vetrature hanno una perfetta trasparenza e ci si dovrà solo preoccupare di non sporcarle troppo durante montaggio e pitturazione.

Partendo dal vecchio kit 2611 avevo iniziato a montare questo modello sostituendo la valva superiore di fusoliera con quella dell' EA 18 G Growler ottentuta tramite il servizio ricambi di italeri. Con il semplice taglio di flaps ed alettoni, tailerons e timoni di direzione il risultato è già quello che si vede in foto. Anche da scatola comunque questo kit ci permette di costruire un superhornet con forme credibili e precise che con poco lavoro puo diventare un buon modello da farci ben figurare sul web o ad un concorso. Il costo è la metà di un pari scala Hasegawa ed offre più carichi oltre che decals migliori. Lo raccomando a chi voglia imparare a montare modelli risolvendo i classici problemi di montaggio (come far combaciare bene le parti, risolvere gaps, stuccare, carteggiare e reincidere) che fanno fare buona pratica modellistica. Un buon piccolo regalo per l'epifania senza aprire un mutuo. Un ottimo modello su cui fare training o per i più smailziati far meravigliare qualcuno che dice: "Bello! E' l'hasegawa immagino? Volete mettere la soddisfazione di rispondergi:"Noo! E' l'Italeri!!!!!

Buon Modellismo.

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