AV 8 A HARRIER

Diorama, testo e foto di Mauro Toresi

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L’idea per questo modello mi è venuta guardando un libro dedicato alle migliaia di aerei depositati in vari siti americani, gli aerei variano dagli enormi B-52 ai piccoli Cesna, tutti rigorosamente militari provenienti da tutti i reparti, U.S.MARINES, U.S.NAVY. U.S.AIR FORCE.

Praticamente quando un aereo ha realizzato un certo numero di ore di volo viene sostituito, e questi deserti si riempiono sempre di più di aerei di tutti i tipi, moltissimi ancora in ottimo stato e ovviamente in grado di volare.

Molti vengono usati come aereobersaglio, alcuni vanno a fortunatissimi collezionisti, alcuni vengono smontati da privati (alcuni siti sono aperti al pubblico, come da noi gli sfasciacarrozze) per i più disperati motivi, altri vengono trasformati addirittura in ristoranti e i più vecchi vengono distrutti e ridotti in materiale da riciclo.

Nel caso di questo Harrier dei Marines, viene smontato da civili, (che cosa dovranno fare con i pezzi recuperati sono fatti loro) il kit dell’Harrier è un Airfix in 1/24, il fuoristrada è della Revell come anche la moto che era nella stessa confezione dell’auto, i quattro tipi che smontano l’aereo sono della Tamiya, gli interni, vano motore, vano cannoni, le varie pennellature aperte dell’aereo e i sostegni, sono autocostruiti, le parti bianche, che credo debbano proteggere l’aereo dalle infiltrazioni degli agenti atmosferici, (più che altro dalla sabbia, visto che la maggior parte dei siti si trova in zone desertiche) l’ho realizzata con del MASCOL per capottine colorata di bianco, tutto il resto del modello è colorato con colori acrilici e invecchiato con varie tecniche: per il nero sulle incisioni ho utilizzato i colori Humbrol, per le varie sfumature ho utilizzato i gessi e in alcuni punti dove necessitava l’effetto colatura poco visibili in queste foto, ho utilizzato colori Humbrol diluiti molto in acquaragia.