Montiamo passo passo il:

Tornado IDS ITALERI

with “Black Panters” special color

Kit n° 2668 scala 1/48

Parte prima:
montaggio abitacolo e parti principali fusoliera

 

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Si ringrazia la ditta Italeri per aver fornito il kit

I modellisti più smaliziati sanno bene che il Tornado Italeri è una brutta gatta da pelare in fase di montaggio. I modellisti più smaliziati sanno bene che in commercio esiste di tutto per migliorare questo kit onesto anche se impreciso in molte sue parti. Per altro tutti i modellisti sanno bene che in scala 1/48 il Tornado Italeri è l’unico che ti permette di riprodurre tutte le versioni di questo velivolo (IDS, ECR ed ADV) e che comunque è il miglior kit di questo velivolo presente sul mercato anche in funzione del suo rapporto qualità/prezzo. Per la descrizione del kit vi rimando al link:
http://www.modellismosalento.it/recensioni/Pantera/Pantera.html
In questi articoli tratteremo la costruzione passo passo di questo kit che richiede qualche attenzione particolare ma al tempo stesso può dare belle soddisfazioni. Il montaggio questa volta sarà assolutamente da scatola dato che già altre volte www.modellismosalento.it ha trattato questo modello in alcune realizzazioni con livello di finiture elevato sia in autocostruzione che utilizzando aftermarket (vedi i links sottostanti)
http://www.modellismosalento.it/wip/Tornado1/Tornado1.html  (vedere anche parte 2,3,4,5)
http://www.modellismosalento.it/modelli/aerei/Tornado%20Flashman/Tornado%20Flashman.html
http://www.modellismosalento.it/modelli/aerei/ADVTigre/ADVtigre.html

Il montaggio comincia immancabilmente dall’abitacolo dove dovremo assemblare i seggiolini, inserire i pannelli strumenti sulla vasca ed aggiungere le cloches di pilota e navigatore. Il tutto è stampato in rilievo i seggiolini sono un poco “panzuti” e piuttosto semplificati (come aftermarket sono disponibili i seggiolini Pavla o per i più esigenti tutto l’abitacolo Neomega), i pannelli strumenti sono piuttosto convincenti e con una buona verniciatura fanno un bell’effetto.

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Una particolare attenzione va posta inserendo uno spessorino tra fondo vasca abitacolo e vano carrello anteriore. Qusto sarà molto utile quando, al momento del fissaggio della gamba carrello, lo spessore eviterà che inserendo la gamba possa cedere l’incollaggio del vano carrello e lo stesso possa cadere all’interno della fusoliera con il problema di non poter più operare per risistemare il tutto dato che la stessa è stata già chiusa

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A questo punto avendo già assemblato le due parti che compongono ogni semiala è buona norma verniciare almeno la parte tipica del tornado, grigia, alla radice dell’ala e che rientra nel cassone alare quando l’ala del velivolo viene movimentata. Per far questo ho preferito dare uniformemente su tutta l’ala un grigio scuro smalto Humbroll simile al 36231  ma composto da me. In questo modo si verniciano le zone che una volta montata l’ala andrebbero ad essere difficilmente raggiungibili dato che in parte vengono annegate nel cassone.

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Qualcuno ora dirà:”Che bello ora chiudiamo tutto!” ma non è così. Il Tornado è un velivolo con molto peso dietro al carrello centrale. Per questo motivo il modello richiede un’attenta piombatura che in parte viene fatta ora come in foto ed in parte può essere corretta a montaggio ultimato tenendo per ultimo l’assemblaggio del radome. Per cui si assembla il tutto a secco tenendo insieme le parti con del nastro di carta.

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Per la piombatura si usano piombini da pesca bloccati con UHU Tac Patafix e Vinavil.

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L’assemblaggio a secco ci permette pure di notare alcuni punti critici nelle giunzioni tra le parti. Uno è lo scalino che si forma sulla zona tra parte posteriore dell’ala e piani orizzontali di coda. Per risolvere è bene scarnificare l’interno della valva superiore fresando vicino all’aerofreno dalla parte interna, nel punto di contatto con il riscontro in modo da assottigliare lo spessore ed evitare il formarsi dello scalino.

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A questo punto siamo pronti per chiudere tutta la parte posteriore della fusoliera ma anche qui sorge un dilemma che ci obbliga a fare una scelta: Seguire gli schemi o variare il programma lavori? E poi: Avere i “tailleron” movibili o montati fissi in posizione standard? Infatti il montaggio dei piani di coda orizzontali va fatto prima di chiudere le  due valve della parte posteriore della fusoliera dato che il sistema elaborato da molte case per il montaggio movibile di queste parti prevede il collegamento tra l’elemento dx e sx con un asse di rimando in modo da permettere il movimento simmetrico dei due piani.

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Ma ciò ci comporterà una certa difficoltà in fase di verniciatura dato che sarà difficile mascherare o poi verniciare la parte inferiore e superiore del (tailleron) per altro sugli aerei moderni non sempre il movimento dei due piani è simmetrico e simultaneo. Già in passato io ho scelto di rinunziare al cinematismo del movimento e lasciare staccati i piani fino al montaggio finale. Per cui la prox volta vedremo come fare per montare i piani alla fine a fusoliera chiusa.
Buon Modellismo ed alla prossima,
Silvio Pietropaolo